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al testo di Edoardo Monti
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SEMPLICE COSA TRISTE
Scorre un treno, e simboleggia tanti posti mai lontani: lui ti porta sai, ben oltre le stazioni
Una campana si sfuria nella piena mezzanotte: prova invano a trascinare la città che non ha un Dio
Là un’edicola oltre il ponte, in faccia al suono di campane: luminosa vende fogli ed erotismi;
qui si prova anche ad amare forse amori un po’ inauditi; ma di notte il posto parla solamente col suo vento…
Non volermene, tu Uomo – antico morto ammazzato – se non penso necessaria la Via Crucis a parlarci e a ricordarci d’un Dolore;
l’urlo acuto qui è già noto: Pasqua in questi palazzoni è solo il vento del dolore d’ogni mondo
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